Il rombo inconfondibile di jet che squarcia il silenzio del Garda. Quello dei Tornado, che da quarant’anni è ben noto ai bresciani, vista la presenza del 6° Stormo a Ghedi. E quello del suo successore, l’F35, da poco entrato in linea di volo sempre all’aerobase della Bassa.
In formazione a tre i caccia dell’Aeronautica Militare hanno solcato a sorpresa e in sequenza i cieli del Garda. E tra residenti e villeggianti non è mancato chi, occhi puntati al cielo, è rimasto sorpreso e incuriosito dai ripetuti passaggi dei velivoli militari. Qualcuno ha persino temuto, visti i venti che soffiano da Est, che ci fosse qualche allarme inatteso.
Nulla di tutto ciò. A regalare un brivido sul Benaco sono stati i velivoli in parata per le celebrazioni del 105esimo anniversario del Volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio, promosse oltre che dall’Arma Azzurra che quest’anno festeggia il proprio secolo di vita, anche da Fondazione Il Vittoriale e dal Comune di Desenzano. Evento per il quale sono state spalancate le porte dell’idroscalo di Rivoltella, storica sede del Reparto Alta Velocità. Per questo proprio sulle acque del Garda stanno sfrecciando i velivoli della nostra aviazione.
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