Angiolino Pinzoni, storico patron del ristorante Raffa di Corso Magenta a Brescia, è morto lasciando un segno indelebile nella tradizione culinaria della città. Conosciuto all’anagrafe come Giuseppe Pinzoni, ma per tutti semplicemente Angiolino, era una figura centrale nel panorama gastronomico locale, rappresentando con il suo ristorante un punto di riferimento per la cucina tradizionale.
Il ristorante Raffa, attivo da quasi un secolo, è stato per decenni il luogo dove Angiolino ha accolto con calore e professionalità avventori provenienti da tutta la provincia e oltre. In un ambiente che richiamava atmosfere d’altri tempi, Angiolino offriva ai suoi clienti una cucina casalinga e genuina, con specialità che andavano dal capretto e coniglio alle tagliatelle fatte in casa e alla polenta. Tra i piatti più richiesti figuravano i suoi celebri casoncelli al burro e salvia, ma anche una vasta scelta di tagli di carne, dalla tartare al carpaccio.
La qualità e l’autenticità dei suoi piatti erano il riflesso del carattere di Angiolino, sempre disponibile e apprezzato dai suoi clienti e amici. La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio in tutta la città. La salma si trova attualmente all’obitorio del Civile, e il funerale si terrà martedì mattina alle 10.30 nella parrocchia di Sant’Afra, a pochi passi dal suo ristorante. Dopo la cerimonia, il corteo funebre proseguirà verso il cimitero Vantiniano.
Con la sua scomparsa, Brescia perde un simbolo della tradizione culinaria, ma il suo ristorante, così come il ricordo della sua ospitalità, rimarranno impressi nella memoria di chi ha avuto il piacere di conoscerlo.
Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/09/16/addio-ad-angiolino-pinzoni-storico-patron-del-ristorante-raffa-di-brescia/