Sorrideva sempre mamma Alessandra. Soffocava il dolore dentro di sé, viveva la malattia con positività per non far preoccupare il suo «Batti» e i piccoli Carlotta ed Edoardo. Se ne va lasciando in tutti i suoi cari un grande dolore e il ricordo di una donna forte e coraggiosa, una guerriera che amava profondamente la sua famiglia.
Alessandra Goffi, 51 anni, era originaria di Villanuova sul Clisi, ma da anni abitava a Salò con il campagno Gianbattista Ghidini e i loro due figli: una bambina che frequenta la seconda elementare e un bambino di due anni più grande. Il cancro non le dava pace dal 2013. Diceva sempre: «Devo lottare per veder crescere Carlotta ed Edoardo».
Mamma «Ale» era una bellissima donna, una persona semplice, amica di tutti e molto stimata. Al suo fianco, soprattutto nei momenti bui, oltre a «Batti» e ai loro due bambini, c’era sempre la sorella gemella Stefania, con la quale Alessandra aveva un rapporto davvero speciale.
Si volevano un bene fuori dal comune, erano in sintonia su tutto. Stefania ora la piange insieme al fratello Vittorio, all’altra sorella, più grande, Michela e alla loro mamma Liliana. Il funerale di Alessandra verrà celebrato lunedì alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Villanuova sul Clisi partendo alle 14.20 dall’abitazione di via Canossi 10, a Salò.
Domani alle 19 parenti, amici e conoscenti si riuniranno nella casa per una veglia di preghiera. Ultimo gesto. La famiglia chiede di ricordare Alessandra senza acquistare fiori, ma devolvendo eventuali offerte alla ricerca contro il cancro. Per continuare, così, la sua battaglia.
Vai articolo originale: https://www.giornaledibrescia.it/garda/addio-ad-alessandra-mamma-coraggio-dal-cuore-grande-1.3461466