Si è spento lunedì pomeriggio Virgilio Lorandi all’età di 81 anni. Virgilio, con il fratello Santino, da oltre 50 anni era a capo dell’azienda «Lorandi Cofani» nota a livello internazionale tra le realtà funerarie più prestigiose.
Seguendo la passione per la lavorazione del legno dal padre Emilio e dello zio Enrico, i due fratelli hanno intrapreso negli anni una sorta di conversione dell’attività, avviando la specializzazione nelle forniture funerarie con un vasto catalogo di cofani mortuari. Un’azienda che ha continuato ad espandersi con a capo i due fratelli che sulla loro capacità hanno saputo costruire un’azienda solida ed esportatrice in tutto il mondo, ora seguita dai figli. Sandro e Carlo, figli di Virgilio e Angiolino, Emiliano e Damiano, figli di Santino sono ora al comando di questa grande impresa. Sicuramente la più grossa fabbrica di cofani italiana e leader a livello europeo che ha servito famiglie importanti, come nel caso delle esequie per Lucio Dalla e Luciano Pavarotti.
Virgilio si occupava della componente commerciale dell’azienda, mentre Santino della fabbricazione. Virgilio, nel suo stile sempre misurato, prodigo di consigli, ma con la grande passione industriale, ha saputo indurre nei figli la sua passione e il grande rispetto per il lavoro.
Da qualche anno non seguiva direttamente l’azienda ma era sempre vicino ai figli, al fratello ed ai nipoti, prodigo di suggerimenti e consigli. Sempre pronto alla battuta, sportivo tanto che in gioventù ha praticato calcio e ciclismo, era un grande appassionato di caccia e di montagna. La notizia della sua morte ha lasciato sgomenti molti residenti di Nuvolera. I funerali si terranno oggi alle 16, partendo dall’abitazione di via Vespucci 7.
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