Ieri mattina, 8 ottobre, un silenzio assordante ha avvolto la basilica di San Giovanni a Lonato, dove si sono svolti i funerali di Catalina Gorovelli, la bambina di 8 anni che ha perso la vita dopo aver lottato coraggiosamente contro una malattia. La sua perdita ha lasciato un vuoto immenso, soprattutto perché arrivata proprio quando sembrava che la battaglia fosse stata vinta.
La piccola bara bianca, stretta dai genitori in un abbraccio straziante, è stata accolta nella chiesa dai suoi compagni di classe. Con in mano una rosa bianca, i bambini hanno seguito Catalina tra le lacrime, incapaci di trattenere l’emozione di fronte a una tragedia così profonda. Il dolore era palpabile tra i presenti, che hanno accompagnato la famiglia in questo momento di immenso sconforto.
Durante la cerimonia, don Alessandro ha voluto ricordare la semplicità e la gioia che Catalina ha saputo portare nella vita di chi la conosceva. “Una creatura semplice e speciale, in grado di donare gioia e allegria,” ha detto il sacerdote durante la preghiera. Con la sua innocenza, Catalina ha insegnato a tutti la gioia di vivere, anche nei momenti più difficili.
La comunità di Lonato si è stretta attorno alla famiglia Gorovelli in un segno di solidarietà e affetto, dimostrando quanto profondo fosse l’impatto che Catalina ha avuto su chi l’ha conosciuta. La sua breve vita ha lasciato un segno indelebile, e il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di tutti.
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