Gianluca Delbarba, presidente di Acque Bresciane, si è dimesso. La notizia emerge a margine del cda convocato alle 17 di oggi, chiamato, tra l’altro, ad approvare la procedura di gara per affidare la progettazione definitiva del sistema di collettamento e depurazione del Garda bresciano, secondo le indicazioni del commissario straordinario (nella figura del prefetto di Brescia Maria Rosaria Lanagà), che ha individuato Gavardo e Montichiari quali luoghi dove realizzare gli impianti di depurazione, con scarico nel fiume Chiese.
Facile supporre che le dimissioni siano conseguenza dello stallo in cui si trova da tempo il progetto, osteggiato dai sindaci del Chiese. Nel cda sarebbero emerse, da parte di alcuni consiglieri, perplessità sul progetto. E probabilmente mancavano i numeri per approvare i documenti relativi alla procedura per l’affidamento della progettazione definitiva, incarico del valore di almeno 4 milioni di euro, Iva esclusa. Da qui il passo indietro di Delbarba.
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