Allarme a Vestone per la contaminazione dell’acqua dell’acquedotto comunale. Il sindaco Renato Verdelli ha emesso un’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua per scopi domestici e alimentari a causa della presenza di un liquido inquinante che ha reso l’acqua biancastra, maleodorante e, in alcuni casi, oleosa. Il problema riguarda l’intero centro abitato di Vestone e la frazione di Mocenigo, mentre le località di Nozza, Promo e Capparola non sono interessate dall’emergenza.
Il provvedimento di “non potabilità” è stato adottato dopo che diversi cittadini hanno segnalato anomalie nell’acqua che scorreva dai rubinetti. L’erogazione è stata sospesa immediatamente, e le autorità locali stanno effettuando tutte le verifiche necessarie per individuare le cause della contaminazione e garantire la sicurezza della popolazione. Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha attivato un piano d’emergenza per la fornitura di acqua potabile.
Servizio idrico di emergenza con cisterne
Per far fronte all’emergenza, sono stati allestiti punti di approvvigionamento d’acqua potabile con camion cisterna. Dalle 21:30 di giovedì sera, una cisterna è disponibile presso l’asilo comunale di Vestone, in via Glisenti. Dall’alba di venerdì, un altro camion cisterna è operativo presso le scuole medie di Mocenigo. Le autorità invitano la cittadinanza a rifornirsi di acqua potabile esclusivamente in questi punti e ricordano che rimane in vigore il divieto assoluto di utilizzare l’acqua della rete idrica per qualsiasi uso.
Controlli e accertamenti in corso
Le indagini sono ancora in corso per determinare la fonte e la natura del liquido inquinante. Le autorità competenti stanno lavorando a stretto contatto con il gestore dell’acquedotto, A2A, per risolvere il problema il prima possibile e ripristinare la normale fornitura di acqua. La Polizia Locale della Valsabbia ha comunicato che l’area interessata comprende la parte di Vestone compresa tra la pescheria di via Rinaldini e il centro sociale di via Bettinzoli.
Preoccupazione tra i residenti
L’episodio ha suscitato grande preoccupazione tra i cittadini, che ora si trovano a dover fare i conti con un problema che potrebbe protrarsi per diversi giorni. Le autorità locali stanno cercando di rassicurare la popolazione, sottolineando che le verifiche saranno rapide e accurate per garantire la sicurezza e la qualità dell’acqua.
Consigli per i cittadini
In attesa di ulteriori aggiornamenti, le autorità raccomandano di non utilizzare l’acqua del rubinetto per cucinare, bere o lavarsi, e di approvvigionarsi esclusivamente presso i punti indicati. È importante seguire tutte le indicazioni fornite dalle autorità locali per prevenire eventuali rischi per la salute.
Vai articolo originale: https://www.bresciatomorrow.it/2024/09/20/acqua-contaminata-a-vestone-vietato-luso-domestico-e-alimentare/