Il Comune bresciano Valvestino rinuncia a passare in Trentino. Anzi no, il piano di “fuga” rimane. Almeno per ora.
E’ ricco di colpi di scena l’avvio della nuova amministrazione del piccolo Comune valsabbino (162 abitanti nel 2023, cinque in meno dell’anno precedente…), che dallo scorso giugno è guidato da Flavio Corsetti (l’ex sindaco Davide Pace è ora in minoranza).
Sabato, infatti, sarebbe dovuta arrivare in consiglio la delibera che sanciva la rinuncia ai propositi sostenuti dai cittadini con un referendum consultivo nel lontano 2018. Il punto era già stato inserito all’ordine del giorno. Ma la maggioranza, a sorpresa, ha deciso di rinviare la votazione.
Al momento non è chiaro se la giravolta sia a 360 gradi o se si tratti di uno stop momentaneo. Ma, nel frattempo, esprimono soddisfazione gli altri Comuni coinvolti nel piano di fuga, a partire dalla vicina Magasa, che nei giorni scorsi – insieme a Pedemonte – aveva perfino diffidato legalmente il Comune dal procedere.
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