La Goletta di Legambiente aveva già bocciato “la foce del torrente nei pressi del porto”, definendola “fortemente inquinata”. Ora per il tratto di lago di Garda attorno alla foce del Rio Maguzzano, a Padenghe, scatta il divieto di balneazione.-
Nella giornata di venerdì 5 luglio, infatti, il sindaco del Comune benacense ha firmato un’ordinanza che prevede il divieto temporaneo di balneazione a causa di uno sversamento di “materiale liquido di sospetta natura inquinante”.
Il tratto interessato è quello che va dal pontile del ristorante La Capannina fino al pontile del Relais Sant’Emiliano. Ma al momento, va precisato, non è detto che ci sia stata alcuna grave contaminazione. Le autorità, infatti, hanno semplicemente provveduto a prelevare alcuni campioni d’acqua e a sottoporle ad analisi.
In attesa dei risultati, che determineranno i tempi di riapertura del tratto vietato, il sindaco ha deciso comunque di procedere con l’ordinanza in via cautelativa.
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