Il progetto del nuovo ospedale di Desenzano rimane un grande mistero e dal centrosinistra da messi arrivano dubbi e domande. Ma martedì potrebbe arrivare anche qualche risposta. Il 17 (ore 17, a Palazzo Todeschini), infatti, la cittadina gardesana ospiterà un incontro con l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso sul tema del “Nuovo ospedale di Desenzano”.
Di seguito riportiamo le domande su cui i cittadini si aspettano ancora risposta.
- E’ già stato deciso che verrà realizzata una nuova struttura nella valletta sottostante il Montecroce e che l’attuale sarà dismessa?
- Che fine farà l’attuale ospedale, frutto di un lascito alla città?
- La nuova struttura dovrebbe sorgere in una depressione, in una zona umida e con la falda alta. La questione è stata valutata attentamente? Non comporta particolari rischi idraulici?
- E’ vero che la nuova struttura avrà una 30ina di posti letto in meno dell’attuale e che anche i parcheggi saranno insufficienti?
- La nuova struttura dovrebbe sorgere in un’area a “sensibilità paesistica alta”, coperta da quattro vincoli (paesaggistico, agricolo, di salvaguardia idrica), oltre a far parte di un Pliss, il Parco del corridoio morenico. Questa situazione non rischia di bloccare il progetto o di rallentarlo in maniera significativa?
- Per avere un nuovo ospedale è indispensabile realizzare anche una nuova viabilità. Qual è il progetto?
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