Raffica di multe, nell’ultimo settimana, alla Rocca di Manerba che – complice il passaparola sul web – è diventata una delle zone di nudismo lacustre più conosciute in tutta Europa.
I controlli sono stati effettuati da un team misto, composto da cinque agenti della Polizia locale della Valtenesi, altrettanti militari della Guardia di Finanza di Salò e due unità navali della Guardia costiera.
Complessivamente le persone multate sono state 16: in tutti i casi si trattava di uomini e in prevalenza erano stranieri. A ciascuno, secondo un’ordinanza comunale in vigore dal 2005, è stata comminata una sanzione di 250 euro.
A Manerba, lo ricordiamo, il nudismo è teoricamente vietato, con l’obbligo di “indossare indumenti atti a coprire i genitali maschili e femminili”. In realtà, lo ricordiamo, il nudismo maschile alla Rocca è praticamente la regola e non mancano atti di esibizionismo e rapporti sessuali (soprattutto tra uomini) a cielo aperto, che in passato hanno anche portato a multe dai 10mila ai 30mila euro.
Nel recente passato, per le stesse ragioni, era finita al centro delle polemiche anche la spiaggetta del lido del Canneto al Vò di Desenzano, che vede in foto.
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