Un 33enne irregolare sul territorio italiano è stato arrestato dalla Polizia locale di Gavardo con l’accusa di spaccio di droga.
Stando a quanto si apprende, l’uomo – che si trovava in un parco vicino all’ospedale – era tenuto da tempo sotto osservazione da parte degli agenti, che giovedì ore hanno deciso di intervenire. Addosso il giovane aveva qualche dose di hashish, evidentemente destinata allo spaccio, e per questo la Locale ha deciso di estendere la verifica alla sua abitazione.
Il 33enne, quindi, ha dichiarato di essere domiciliato a Brescia. Ma non è riuscito a ingannare gli agenti, che ormai conoscevano molto della sua vita. Nella sua abitazione, sempre a Gavardo, sono spuntati un etto di hashish, 2.700 euro in contanti e materiale per il confezionamento della droga.
Arrestato, il giovane è stato processato per direttissima e condannato a 8 mesi di reclusione pena sospesa, oltre a una multa da 1.400 euro e all’ordine di lasciare l’Italia entro sette giorni.
Il denaro è stato confiscato e la sostanza stupefacente distrutta. “Le indagini – informa il Corpo – stanno proseguendo per conoscere le fonti di approvvigionamento e i consumatori. Si stanno svolgendo indagini e approfondimenti anche nei confronti di chi gli ha dato in uso l’appartamento”.
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