Ben 50 patenti ritirate, nella quasi totalità dei casi perché i conducenti si erano messi a voltante con un tasse alcolico superiore a quanto consentito dalla legge. E’ questo il bilancio dell’ultimo fine settimana bresciano (venerdì e sabato), caratterizzato dall’operazione interforze Smart.
Grazie al finanziamento della Regione, infatti, sono scesi in strada ben 176 agenti di Polizia locale. Oltre alla città posti di blocco e pattugliamenti hanno riguardato Valsabbia (qui il focus sui dati), Valcamonica, Bagnolo Mella, Chiari, Gardone Valtrompia, Ghedi, Leno, Mazzano, Montirone, Palazzolo Sull’Oglio, Prevalle, Rezzato, Rovato, Salò e Sirmione.
Complessivamente sono stati 2.182 i veicoli controllati. Le sanzioni per le diverse violazioni al codice della strada sono state 222. Tra queste, appunto, si contano 45 patenti ritirate per alcol e 2 per droga a fronte di 1.684 persone sottoposte ai test. Oltre a 25 fermi e sequestri di auto.
Il bilancio più significativo, curiosamente, non si registrato in città (dove a fronte di 174 vetture controllate nessuno è stato trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore ai valori di legge), bensì a Rovato. Qui, infatti, sono state controllate 240 vetture con 30 verbali, 15 patenti ritirate e 7 fermi o sequestri di auto.
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