Nella mattinata del 19 settembre, i Carabinieri della Compagnia di Desenzano del Garda hanno eseguito ordinanze di misure cautelari a carico di due minori, ritenuti responsabili di tentata rapina impropria avvenuta a Desenzano del Garda il 15 luglio 2024.
In particolare, i due – approfittando di un momento in cui l’auto di un uomo era rimasta incustodita con i finestrini aperti – avevano tentato di impossessarsi di un borsello, poggiato su uno dei sedili, contenente la somma di circa 700 ero e alcune carte di credito.
Alla vista di quanto stava accadendo, la vittima si era quindi avvicinata alla propria vettura, ma era stata colpita da uno dei giovani con pugni al volto che le avevano provocato un trauma cranico e diverse ferite sanguinanti.
Immediata è stata la richiesta di intervento ai Carabinieri, che – giunti sul posto – hanno velocemente ricostruito la vicenda e identificato i presunti autori del reato. Al termine degli accertamenti, quindi, il Tribunale per i Minorenni di Brescia ha firmato le due ordinanze a carico dei responsabili, prevedendo per entrambi l’obbligo di permanenza a casa.
La responsabilità penale dei minori – precisa una nota – sarà comunque accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.
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