È stato pubblicato online su Arte, canale televisivo franco-tedesco, il docufilm che porta oltre i confini nazionali la storia di Greta Nedrotti e Umberto Garzarella, i due giovani la cui vita è stata spezzata il 19 giugno 2021 sul lago di Garda, travolti da un motoscafo Riva sul quale si trovavano due turisti tedeschi poi condannati.
Il reportage, che si trova nello specifico su Arte Regards, piattaforma che offre un palinsesto streaming dedicato all’attualità e cultura, tratta il tema della sicurezza nautica sui laghi italiani narrando la tragica vicenda che avvenne nel golfo di Salò e che ha sconvolto non soltanto la provincia bresciana spingendo persino Matteo Salvini a lanciare un appello per l’introduzione dell’omicidio nautico nel codice penale italiano.
Prodotto da Spiegel TV insieme a Zdf, il docufilm fa il punto della situazione sulla questione sicurezza grazie all’intervento non soltanto dei familiari delle due vittime, ma anche della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera. Durante le riprese è stato possibile ricostruire il percorso che ha condotto dalla petizione lanciata online dagli amici di Greta e Umberto sino all’approvazione della legge che introduce nella normativa italiana il reato di omicidio nautico e lesioni personali nautiche. Il documento televisivo punta il dito contro chi vìola le norme di sicurezza a bordo di natanti lanciati a tutta velocità e sotto l’effetto di alcool e stupefacenti.
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