Un nuovo prodotto che fa discutere e potrebbe ritagliarsi uno spazio significativo nel mercato del vino. A lanciarlo è l’azienda vitivinicola Perla del Garda, guidata da Giovanna Prandini: ex presidente della Fiera di Brescia, figlia dell’ex ministro democristiano Giovanni Prandini e sorella dell’attuale presidente nazionale di Coldiretti Ettore.
L’azienda produttrice di Lugana, con sede a Lonato, ha deciso infatti di lanciare il vino in lattina. Un’offerta che già esiste in alcuni mercati esteri (dall’America all’Asia), ma che rappresenta certamente un unicum nel panorama della leonessa.
Le lattine da 25 centilitri del bianco “Perledilago” (questo il nome scelto per il prodotto) sono destinate soprattutto al pubblico giovane (che tra l’altro, secondo alcune ricerche di mercato, è sempre meno interessato al vino) e inizialmente – secondo quanto riferisce il Corsera – saranno vendute soprattutto nei locali bresciani come base per la preparazione del Pirlo (bianco fermo a cui si aggiungono Campari e seltz, secondo la ricetta tradizionale).
Perla del Garda è nata nel 2006 e ha circa 45mila ettari di terreni coltivati a vite. La produzione è di circa 300mila bottiglie all’anno fra Lugana e altri vini (rosati della Valtenesi e rosso Garda Doc). Circa la metà finiscono sui mercati esteri, in Germania e Giappone soprattutto.
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