▼▼▼ Giacomo Bozzoli, tornano a Brescia compagna e figlio, ma lui rimane latitante

I due sono arrivati nella leonessa intorno alle 14 di oggi, dopo che si erano allontanati lo scorso 23 dicembre, verosimilmente in compagnia di Giacomo (che nel frattempo è stato condannato all’ergastolo). Ad avvisare le forze dell’ordine sarebbero stati i genitori di lei, che nella giornata di ieri avevano anche lanciato un appello pubblico perché rincasassero.

Giacomo rimane invece in fuga e di lui non si hanno notizie certe, se non che lo scorso 30 giugno – il giorno prima della sentenza che lo ha condannato – il suo documento era stato depositato in un hotel di Marbella, in Spagna. Mentre il documento della compagna sarebbe stato utilizzato il giorno dopo nella stessa località. Da quel momento del 38enne – per la Legge colpevole di omicidio e condannato all’ergastolo – non si sa nulla: probabilmente è partito per una località ignota in Europa o in un Paese senza estradizione (il suo passaporto era scaduto, ma potrebbe averne ottenuto un secondo all’estero). La sua fuga, in qualsiasi caso, potrebbe avere le ore contate.